Cosa significa trabocco in abruzzese? Tutto ciò che devi sapere

Cosa significa trabocco in abruzzese? Tutto ciò che devi sapere

L’Abruzzo è una regione meravigliosa che offre paesaggi incredibili fra mare e monti impervi. Le sue valli e le coste offrono tantissime sorprese. Il litorale della provincia di Chieti, in particolare, regala uno scorcio meraviglioso chiamato Costa dei Trabocchi.

Questa zona prende il nome dalle antiche macchine per la pesca a rete, montate su palafitte, alcune delle quali sono ancora utilizzate dagli abitanti. La costa è punteggiata di queste strutture da Francavilla al mare fino a San Salvo, con tantissime di queste palafitte che punteggiano la costa, alcune raggiungibili con stretti camminamenti di tavole, altre in barca.

Lungo la Statale 16 Adriatica, molti dei trabocchi si vendono anche dall’auto e tanti di essi sono ancora in utilizzo, segno di un rapporto unico con il mare e le sue risorse. Scopriamo inseme come visitare i trabocchi d’Abruzzo.

Le bellezze della costa dei Trabocchi

Questo variegato tratto di litorale offre tantissime spiagge spettacolari e tranquille, protette spesso da riserve naturali e con una macchia mediterranea che arriva quasi fino alla battigia. È una meta eccellente, che rappresenta perfettamente l’Abruzzo e il suo mare ed è consigliato per chi ama il turismo rilassato ed abbastanza appartato, anche se, in estate e con la bella stagione, lungo questo tratto di costa non mancano gli eventi culturali e le occasioni di divertimento.

Da non perdere all’interno della riserva di Punta Acquabella a Ortona la spiaggia di ciottoli che, protetta da una falesia offre una meravigliosa acqua turchese e che si raggiunge con un sentiero che dalle rocce scende fino al mare.

Sempre a Ortona da non perdere è la spiaggia detta dei Ripari di Giobbe con i suoi faraglioni di roccia che si fondono in una falesia verde, che si riflette nella luce del mare cristallino.

La spiaggia di Calata Turchino a San Vito prende il nome dal colore spettacolare dell’acqua del mare che grazie ad un fondale poco sabbioso resta trasparente per gran parte della giornata, protetta dalle correnti che potrebbero intorbidirla.

Da qua, spostandosi di poco, troverete anche le spiagge incontaminate e selvagge di Valle Grotte e Rocco Mancini. Proseguendo si trova la spiaggia di Mottagrossa che è nella riserva naturale di Punta Aderici. Troverete una meravigliosa costa di ciottoli che scivolano in un mare turchese ed è molto frequentata soprattutto dai naturisti.

Punta Penna è un’altra spiaggia della riserva di Punta Aderici a Vasto, con la sua sabbia dorata e il mare turchese. È forse una delle più belle di tutta la costa, molto adatta per stendersi a prendere il sole in pace.

La Spiaggia del Cavalluccio a Rocca San Giovanni ha un trabocco ancora funzionante ed un faraglione. È protetta da una scogliera, l’ideale per trascorrere un pomeriggio tranquillo a prendere il sole e fare il bagno.

Sul litorale Chietino c’è Fossacesia con i suoi ciottoli bianchi alternate a sabbia finissima, bellissima meta, adatta per essere visitata anche con i bambini.

Per gli amanti della cultura a San Vito Chietino, oltre ai trabocchi e alla bellissima spiaggia, si trova l’eremo dannunziano dove il poeta, che acquistò l’edificio alla fine dell’800, ambientò il suo romanzo “Il Trionfo della Morte” e che anche conosciuta come la casa dei pescatori.

Ortona

È il primo tratto della costa abruzzese caratterizzata dai trabocchi a pochi chilometri da Pescara e dall’aeroporto, dove iniziano ad esserci ampie spiagge. Si caratterizza per un mare azzurro e pulitissimo, litorali protetti e scorci suggestivi sulle montagne che si trovano a pochi chilometri nell’entroterra.

Nella cittadina, bellissima, da non perdere c’è anche il castello aragonese San Vito Chietino è un antico borgo che sorge su una collina rocciosa, che raggiunge la costa. Da qua si vede un paesaggio mozzafiato con sullo sfondo la Majella e il Gran Sasso da un lato e che arriva fino a Vasto dall’altro.

Lungo la costa ci sono molti trabocchi, alcuni dei quali si possono anche visitare per sentire il profumo del mare. Assolutamente da non perdere la passeggiata nelle spiagge di Cala Turchino e Molo Sud.

Rocca San Giovanni

Uno dei più bei borghi d’Italia, dove la vita è rimasta lenta e tranquilla, con il suo trabocco che la sera offre una bellissima vista del mare placido e dove un tempo all’alba i traboccanti gettavano le reti per raccogliere il pesce da vendere al mercato che è ancora attivo e dove si possono comprare pesci freschi di ogni tipo.

Torino San Sagro

È una meravigliosa cittadina come un bellissimo lungomare, dove si possono ammirare scorci suggestivi come il cimitero militare britannico e il fiume Sagro. Da non perdere assolutamente una passeggiata nella Lecceta, che con la sua macchia mediterranea caratterizza questa terra.

Fossacesia

Qua si trova una piccola baia chiamata il Golfo di Venere ,con bellissime spiagge di ciottoli. Nella zona nord si trova il litorale roccioso di Punta Cavalluccio con i suoi caratteristici trabocchi che si possono raggiungere con ponti di tavole in mezzo al mare azzurro.

Casalbordino

Non molto lontano dalla spettacolare costa rocciosa della riserva naturale di Punta Aderici, si trova Casalbordino conosciuta anche come la piccola Normandia per via dei trascorsi della seconda guerra mondiale e che sorge non lontano dal comune di Vasto.

La sua costa è caratterizzata da trabocchi unici e ben conservati, immersi in una natura rigogliosa e verdeggiante che non teme di avvicinarsi fino a pochi metri dai flutti, in questa zona protetta ed appartata.

Vasto

Con una costa di oltre 20 km offre tantissimi scorci suggestivi e percorsi anche da fare a piedi. Nella meravigliosa cittadina è possibile visitare la Galleria d’Arte Contemporanea nel palazzo d’Avalos ed il delizioso centro storico.

San Salvo

È l’ultimo comune della costa dei trabocchi, con un mare pulito e una spiaggia sabbiosa, l’ideale per un pomeriggio tranquillo dopo aver gustato l’ottima cucina di mare offerta dalla tradizione di questa zona.

Visitare la costa in bicicletta

Anche se non è ancora del tutto attiva, lungo la Costa dei Trabocchi esiste la pista ciclabile dedicata, che si snoda lungo il tratto della ferrovia dismessa che da San Salvo conduceva a Ortona passando per Vasto. Può essere un’idea bellissima visitare in bicicletta questo tratto suggestivo di costa.

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